Galerie Maachi - BLS

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Protezione contro frane e colate detritiche - Galerie Maachi - BLS 2017

Il sistema per colate detritiche UX160-H4 è stato riempito prima dell'installazione. La foto mostra la rete ad anelli ROCCO^® R16/3/300 e la rete secondaria TECCO^® G65/3 impiegata per l'applicazione con materiale di riempimento. La lastra di fondo, la roccia laterale e la chiusura sul lato in calcestruzzo spruzzato (non si vede nella foto) contrastano a lungo termine l'erosione regressiva. In questo modo si può garantire la stabilità della galleria contenendo i costi.

La galleria dopo i due eventi di piena e prima degli interventi di stabilizzazione. L'erosione regressiva dovuta alla precipitazione della massa d'acqua mette in pericolo la galleria della ferrovia BLS (immagine: Geoplan AG).

Il bacino del Maachi si estende su un'area di 10 - 15 km² e, con il Wiwannihorn, arriva fino a 3001 m s. l. m. (immagine: swisstopo, modificata).

Particolare del calanco prima della messa in atto dell'intervento. Prendendo a riferimento il pozzetto di drenaggio risulta ben visibile l'altezza originaria del terreno (immagine: Geoplan AG)

La galleria prima dell'intervento. Il bordo di erosione dista ancora appena 2 metri dal muro della galleria.

La rete di protezione per colate detritiche UX160-H4. Tutti gli anelli di arresto sono installati a valle in modo che possano funzionare al verificarsi di eventi futuri. Test condotti in situazioni di straripamento in zona Illgraben (VS) hanno però dimostrato che la rete non poteva più subire una pressione d’urto diretto. Solo il peso e la forza di taglio della straripante colata detritica facevano pressione sulla rete. Non si presuppone quindi una (forte) sollecitazione del sistema frenante.

Il sistema fu riempito come previsto. Per impedire che il materiale di riempimento (diametro >= 10 cm) sfuggisse alla rete (diametro anelli 30 cm) si ricorse a TECCO^® G65/3 come rete secondaria.

Particolare del sistema di ancoraggio a fune spiroidale: le funi verticali vengono fatte passare dalle anse del sistema di ancoraggio.

Per impedire un'erosione laterale il lato con terra sciolta è stato fissato. Per eventi futuri, le funi portanti sono protette dal profilo antiabrasione, anche se la rete per colate detritiche è stata riempita già in fase di costruzione.

Sistemi

UX160-H4

Lunghezza del sistema

15 m - 15 m

Anno di installazione

2017

Situazione iniziale

In seguito agli eventi di piena verificatisi nel luglio e agosto del 2015 nella valle del Maachi (una zona torrentizia nel Canton Vallese, sotto il Wiwannihorn, nei comuni di Ausserberg e Raron) si dovettero registrare notevoli danni da erosione a valle della galleria paravalanghe della rampa sud del BLS (tratto ferroviario Berna-Lötschberg-Simplon)

Finora il torrente di montagna Maachi era stato intubato al di sotto della galleria e condotto sotto il pendio eroso. Già materiale detritico di piccola entità riuscì però ad intasare l'imbocco esistente. Per questo si cercarono delle alternative.

Descrizione

Lo studio Geoplan AG, Steg VS, fu incaricato dalla BLS AG di studiare delle possibilità di intervento immediato al fine di stabilizzare il pendio eroso e la galleria.

La variante migliore prevedeva quanto segue:

Il torrente Maachi con acqua a livello normale continua a defluire nel pozzetto di raccolta esistente del Maachi intubato senza tangere il pendio eroso.

In futuro, in caso di eventi di piena con spostamento di materiale detritico/colata detritica, l'acqua sarà condotta sopra la galleria generando una precipitazione di maggiore entità - una sorta di cascata - nel pendio eroso. Questo permette di risolvere i problemi legati all'erosione regressiva.

A monte del cratere (cavità colma d'acqua) il pendio viene stabilizzato con una barriera di sostegno inchiodata.
A valle dell'impatto viene installata e riempita una rete per trattenere la colata detritica.

La barriera di sostegno inchiodata e il sistema per colate detritiche UX160-H4 arrestano la minacciosa erosione regressiva. Questa soluzione è al contempo anche conveniente in chiave di costi.

Cliente

BLS AG

Contraente:

SILEX Felstechnik AG

Oggetto protetto

Ferrovia

Protezione dalla corrosione

GEOBRUGG SUPERCOATING

Progettazione:

Alp Bauingenieure AG

Altre società partecipanti

Geoplan AG