Nel pomeriggio del 16 ottobre, nell’area test della Geobrugg, viene lanciato un blocco di cemento di 25 tonnellate su una rete paramassi. La rete, lunga 30 metri e larga 7, è installata perpendicolarmente su una parete rocciosa. Il blocco, del peso di un autocarro pesante, viene lasciato cadere da un’altezza di 42 metri e raggiunge la velocità di 103 km/h. Provocando un forte boato, atterra al centro della rete, che sopporta con successo l’impatto. Questo significa record mondiale - la magica soglia dei 10’000 kilojoule di energia d’impatto nella protezione dalla caduta massi è stata superata. Così facendo, gli ingegneri di Geobrugg hanno segnato un’importante tappa nella difesa dai pericoli naturali.
Certificata e pronta per la produzione in serie
Nei prossimi mesi, Geobrugg certificherà la nuova barriera secondo la norma internazionale ETAG 027. Con il nome RXE‑10000, il gigante delle barriere per la protezione da caduta massi, nella primavera 2018, sarà pronto per essere prodotto in serie.
Qui trovate foto e video sviluppo e test preliminari